White Wise: la giovane imprenditrice di Monopoli Aurora Tagliente ha ereditato la determinazione e l’ambizione del padre Scipione, e mira a far crescere il suo brand anche all’estero
Un brand dalle mille sfaccettature, pronto a proporsi come valida e virtuosa alternativa nel campo del prêtà-porter, offrendo capi di alta maglieria, capispalla di ottima qualità, ma anche everyday fashion e cerimonia. White Wise è l’affascinate intuizione di Aurora Tagliente, 33 anni, che unisce la decennale esperienza di famiglia nel campo della moda alla costante ricerca e innovazione dei migliori filati.
«Un capo White Wise è creato per essere indossato, per essere vissuto. La creazione dei nostri capi è parte di un processo meticoloso, dove i materiali superiori dialogano con rigorose tecniche artigianali garantendo risultati estetici d’eccezione, perfezione nei dettagli e comfort assoluto. Passione, qualità e classe sono caratteristiche fondamentali, che contraddistinguono da sempre la nostra filosofia aziendale e che abbiamo scelto di trasmettere ogni giorno attraverso le nostre creazioni. White Wise è un brand del gruppo 2S, holding creata da Scipione Tagliente (papà di Aurora) che contiene diversi brand sia all’ingrosso che al dettaglio. Per capirne le dimensioni basta citare solo qualche numero: dal 1985 l’azienda ha prodotto oltre 20 milioni di capi, ha più di 3000 clienti, 100 agenti e 50 collaboratori, con 10 brand attivi (tra i quali Griffai, Take Two, White Whise, Gianmarco Venturi, Coveri Moving, Baci&Abbracci, Joonny Looper, Fresh Flowers e Free Time).
Quali sono i vostri valori?
Partiamo dall’accuratezza e dalla ricerca costante di filati e pattern originali. La maglieria resta il nostro fiore all’occhiello. Ma la nostra offerta oggi include capispalla di ottima fattura, denim e tessuti più lavorati e pregiati. Tra i nostri valori ci sono da sempre anche la lungimiranza e lo spirito imprenditoriale che si tramanda da padre a figlia, la forza di volontà si unisce alla creatività e alla capacità di supportare il rischio.
Qual è lo stile White Wise?
Quello “elevated basic”, sia come posizionamento che come qualità, con l’obiettivo per dare alla donna e all’uomo tutti gli strumenti per crearsi uno stile personale. White Wise è il nostro brand di punta ed è nato durante il Covid. È audace e non manca in tutti gli eventi, le ricorrenze e i red carpet che meritano la nostra presenza. E da due stagioni sfiliamo durante la Fashion Week di Milano con la presentazione delle collezioni in fashion show da noi organizzati.
La donna White Wise è attraente tutto il giorno…
L’animo del brand punta sulla quotidianità e a migliorare la vita della cliente fornendole dei capi vestibili, versatili ma comunque chic. È l’outfit preferito che si mette al mattino, che fa stare comodi ma attirando l’attenzione. I nostri sono mood puliti e tendenzialmente sobri, senza però rinunciare ai dettagli che balzano agli occhi e senza mai esagerare. La donna che immaginiamo è semplice, versatile e minimal.
Cos’è White Wise Festival?
È la capsule che si ispira al red carpet, con abiti più ricercati e importanti per
cerimonie ed eventi esclusivi. Abbiamo vestito celebrity e influencer a Sanremo e al festival del Cinema di Roma e Venezia.
Che novità propone la collezione Fall-Winter 2023/24?
Nella maglieria abbiamo introdotto nuovi filati, ma la vera novità è proprio
l’introduzione di Festival, nata dall’esigenza di ampliare la nostra clientela e offrire capi per occasioni più mondane. Abiti per l’ufficio, l’aperitivo, la passeggiata nella località di vacanza, così come per le attività quotidiane come il fare la spesa o prendere i figli a scuola.
Qual è il suo sogno?
Ho ereditato la forza e la determinazione di mio padre e sono molto ambiziosa: il mio sogno è quello di far diventare White Wise un brand internazionale.
Testo di Aldo Caiazzo
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