Prodotti di cosmesi con Maria Antonietta Plantone di PDT Cosmetici
PDT Cosmetici srl si occupa della produzione di cosmetici naturali in private label e con il proprio brand Physio Natura, dedicato al mondo dell’estetica professionale. Particolare attenzione PDT ha posto negli ultimi anni alla ricerca e produzione con attivi del territorio italiano, concentrando l’attenzione alla realizzazione di prodotti con materie prime del terriorio pugliese attingendo alle vinacce di Primitivo e Negramaro, oliva Coratina, carota di Polignano e mandorla di Toritto solo per elencarne alcune.
Dipendenti: 25
“Il mio bicchiere è sempre mezzo pieno”
A che ora inizia a lavorare?
Alle 8.30.
A che ora stacca?
Ufficialmente alle 17,30, con pausa pranzo, ma di fatto non vado mai via dall’azienda prima delle 19.
Meglio un master o l’esperienza sul campo?
Sicuramente un master ma la mia formazione è nata sul campo, partendo da una piccola libreria, passando per il garage nel quale è nata PDT Cosmetici e arrivando a oggi alla direzione dell’azienda con competenze acquisite approfondendo ogni giorno nozioni che vanno dal marketing al controllo di gestione.
Con che stile dirige la sua azienda?
Per me non esiste una soluzione diversa dal lavorare in team e pertanto la direzione è affidata a me e mio marito, ma tutte le scelte strategiche e organizzative sono sempre condivise con il team, composto da donne e uomini che credono fortemente nel progetto.
Qual è il suo motto?
Il mio bicchiere è sempre mezzo pieno.
Qual è la parola in cui più si identifica?
Genuinità, spontaneità (che nel bene e nel male è trasparenza, chiarezza).
In cosa pensa di essere stata innovativa?
L’innovazione è PDT Cosmetici stessa. Immaginare di creare un’azienda dedita alla produzione di cosmetici in provincia di Bari nel lontano 1996 è stato rivoluzionare un sistema produttivo che non contemplava la possibilità che nel nostro territorio potessero esserci realtà industriali “di valore”. La nostra Murgia è riconosciuta per il settore lattiero caseario, per l’agroalimentare, Putignano per il tessile e gli abiti da sposa, ma un “industria cosmetica” non era immaginabile. Pertanto la vera innovazione è stata creare qualcosa che andasse oltre e oggi da questo splendido territorio in cui viviamo e che non abbiamo mai boicottato esportiamo cosmetici Made in Puglia in diversi paesi nel mondo. Cosmetici nei quali innovazione, ricerca e naturalità si coniugano al meglio dando lavoro a tanti giovani del nostro territorio che non hanno scelto di andarsene e che qui hanno messo le loro radici.
Quando ha capito che la sua idea imprenditoriale stava funzionando?
A 3-4 anni dalla nascita di PDT Cosmetici ci si è trovati nella condizione di dover decidere se procedere o sbaraccare. Personalmente ho fortemente voluto andare avanti e lavorando 12 ore al giorno senza sabati e domeniche ho dato una sferzata alla situazione portando nel 2005 l’azienda dal garage di 80 mq alla struttura industriale in cui siamo oggi. Da lì in poi, la partecipazione ad eventi e fiere di levatura internazionale ci hanno fatto conoscere nuovi mercati. È stata la chiave di volta che ha subito un importante battuta di arresto con la pandemia ma che si sta riprendendo con vigore.
La chiave del suo successo?
L’ottimismo mio e l’audacia di mio marito hanno fatto sì che mettessimo insieme competenze molto diverse ma perfettamente complementari.
Ha mai fallito un obiettivo (o chiuso un’azienda)? Cosa le ha insegnato il fallimento?
Certo. Dai fallimenti si impara sempre. Nella fattispecie ho imparato che un progetto che nasce senza aver dietro un piano strategico definito, ha la possibilità di navigare a vista ma per poco, alla prima tempesta è destinato a naufragare.
Di chi si fida, a chi chiede consigli?
La persona a me più vicina è mio marito, con il quale condivido buona parte delle scelte, ma ho collaboratori fidati con i quali mi confronto quotidianamente.
Qual è la parte più difficile del suo lavoro?
Conciliare famiglia e lavoro. Per anni mi sono portata dietro il cruccio di aver trascurato la famiglia per far crescere la realtà industriale che oggi è PDT Cosmetici. Mi auguro di essere riuscita a trasmettere a mio figlio la passione che ci ha mosso a realizzare quello che oggi siamo, anche se lui dovrà scegliere in piena libertà ed autonomamente cosa fare in futuro…. è giovane e per ora dovrà fare le sue esperienze.
Quanto contano i mercati internazionali per la sua azienda?
Il fatturato generato dall’export è importante ed in costante crescita. La qualità della nostra produzione e l’attenzione dei mercati esteri all’utilizzo di materie prime del nostro territorio ci hanno aiutato a confermare la nostra presenza all’’estero. Abbiamo per questo conseguito anche importanti certificazioni (ISO 9001 e ISO 22716) utili a confermare gli standard con i buyer esteri.
Come si occupa dell’export?
Ho del personale qualificato che mi affianca in missioni e incontri all’estero.
Fa bene un suo dipendente a non essere d’accordo con lei?
Sicuramente. Non amo gli yes man… anzi yes woman visto che la nostra è un azienda al femminile (80% donne).
La sua azienda supporta la comunità locale? Come?
Sono molteplici le attività poste in essere. Siamo felici di aver contribuito alla riqualificazione di spazi verdi pubblici nel comune di Putignano dove nasce la nostra sede: abbiamo piantato in un parco comunale degli alberi di leccio, ciascuno per ogni nuovo nato nel team, e preso in “adozione” la cura del verde di una rotonda spartitraffico nei pressi dell’azienda. 
Ha mai diversificato gli investimenti puntando su altri settori economici?
Il periodo del Covid è stato sicuramente un momento critico per PDT Cosmetici, ma la flessibilità dell’azienda ci ha permesso di convertire rapidamente la produzione realizzando articoli igienizzanti nelle prime e più dure fasi dell’emergenza.
Come usa il web e i social per far crescere la sua azienda?
Sono leve ormai diventate imprescindibili, infatti in tal senso PDT Cosmetici ha deciso di investire in una importante operazione di web marketing per intercettare e fidelizzare nuove clienti. I profili FB e Instagram si stanno dimostrando uno strumento di generazione e conversione di lead.
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