Settore energetico e innovazione con Francesco Grillo di Energia Comune.
Energia Comune è un’azienda giovane e innovativa che fornisce energia in tutta Italia. Fondata con radici solide, simboleggiate dall’ulivo, ci impegniamo a crescere insieme ai nostri clienti, portando una fresca prospettiva all’energia. Una realtà che mette al primo posto la sua terra e le persone che la abitano, instaurando un profondo legame di fiducia con i clienti e offrendo opportunità di crescita sul territorio. Come l’ulivo, la nostra azienda ha radici forti, simboleggiando la nostra stabilità e impegno, mentre i rami puntano in alto, rappresentando la crescita e l’ottimismo che portiamo nel settore dell’energia. Non ci limitiamo a inviare bollette luce e gas. Forniamo un servizio basato sulla relazione di fiducia e trasparenza con migliaia di famiglie che, come noi, vogliono scrivere storie di successo.
Ultimo fatturato: 30 Milioni – Dipendenti: 107
“I numeri dicono sempre la verità”
A che ora inizia a lavorare?
Alle 7/7.30 del mattino.
A che ora stacca?
Alle 18.
Meglio un master o l’esperienza sul campo?
Esperienza sul campo.
Con che stile dirige la sua azienda?
Mi autodefinisco un imprenditore non tradizionale.
Qual è il suo motto?
I numeri dicono sempre la verità.
Qual è la parola in cui più si identifica?
Lealtà.
In cosa pensate di essere stati innovativi?
Nel coinvolgimento concreto delle persone chiave.
Quando ha capito che la vostra idea imprenditoriale stava funzionando?
Quando abbiamo raggiunto i 5000 clienti attivi.
Ha letto libri di management?
Mi piacciono molto le biografie e le storie di successo, tra cui quelle di Silvio Berlusconi, Steve Jobs….
Ha mai fallito un obiettivo?
Certo. Mi ha insegnato che il valore delle persone è il punto di svolta.
Di chi si fida, a chi chiede consigli?
Di moltissimi miei collaboratori. Mi confronto spesso con i miei soci, raccolgo punti di vista e poi decido.
Qual è la parte più difficile del vostro lavoro?
Restare lucido nel momento in cui bisogna prendere decisioni.
Fa bene un suo dipendente a non essere d’accordo con lei?
Certo, se mi convince che ha ragione lui.
La sua azienda supporta la comunità locale? Come?
Ancora poco, ma abbiamo tanti progetti in via di sviluppo.
Ha mai diversificato gli investimenti puntando su altri settori economici?
Si, nell’immobiliare, nel digitale e nel turismo.
Come usate il web e i social per far crescere l’azienda?
Siamo molto attivi sui social per promuovere i nostri prodotti e dialogare con i clienti.
Com’è cambiato, negli ultimi 10 anni, il settore in cui opera?
Il nostro è un settore in costante cambiamento.
Qual è il suo sogno nel cassetto?
Fare a sportellate con i grandi player del nostro settore.
Avete mai investito in una startup creata da giovani imprenditori? Lo farebbe? A quali condizioni?
Certo, la mia in primis. Lo rifarei a condizione che i founder abbiano un confronto settimanale sulle decisioni da prendere.
Date un consiglio a un giovane che decide di avviare una sua azienda.
Un giovane imprenditore deve essere disposto a pagare il prezzo del successo. Se non lo è, dovrebbe lasciar perdere. Se invece è pronto a farlo, sappia che dovrà cambiare molto e vivere per il suo sogno.
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