Beppe Nugnes: «Nel novembre 2022 abbiamo vinto il “Prix Versailles” come miglior boutique d’Europa per l’architettura e il design, riconoscimento importante destinato a chi sa promuovere una sostenibilità intelligente»
Quello di Beppe Nugnes è ormai da anni un nome strettamente legato alla grande moda. Lo è diventato ancor di più da quando, nel 2021, l’imprenditore tranese ha inaugurato il suo nuovo megastore all’interno di Palazzo Pugliese: un luogo incantevole in cui lo shopping diventa una esperienza memorabile.
A due anni dall’apertura della nuova sede, che bilancio fate? Che vantaggi ne avete tratto?
Abbiamo inaugurato Palazzo Pugliese nel luglio 2021 con la volontà di diventare un punto di riferimento nel panorama della moda con uno spirito inclusivo ed eclettico. Dopo quasi due anni dall’apertura il nostro bilancio è decisamente positivo, i risultati sono in linea con le nostre aspettative di crescita e con gli obiettivi che ci siamo prefissati. Ci poniamo come ambasciatori di marchi internazionali in un’ottica curatoriale, e ci nutriamo delle ispirazioni sofisticate e colte della nostra terra, la Puglia. Palazzo Pugliese è un’antica dimora nobiliare dell’800 che, con lo studio di architettura Dini-Cataldi, abbiamo rivisitato in chiave moderna. Nel novembre 2022, a coronamento di questo progetto, abbiamo vinto il ‘Prix Versailles’ come migliore boutique d’Europa per l’architettura e il design, un prestigioso riconoscimento internazionale destinato a chi sa promuovere una sostenibilità intelligente che tenga conto dell’impatto ecologico, sociale e culturale.
Accogliete solo clienti pugliesi o ricevete anche turisti?
Siamo molto orgogliosi del periodo florido che sta vivendo la nostra regione. È sicuramente un momento storico molto importante per lo sviluppo culturale e turistico della Puglia. La città di Trani sta diventando una meta turistica sempre più conosciuta e, anche grazie a questo, abbiamo l’onore e il piacere di accogliere una clientela nazionale e internazionale che visita il nostro territorio. Sono molti i viaggiatori che scelgono di conoscere la Puglia imperiale di Federico II di Svevia e le bellezze del nord-barese, la boutique Nugnes quindi diventa una tappa “quasi obbligata” del loro percorso.
Cosa apprezzano di più i clienti che entrano nello store?
Il valore che cerchiamo costantemente di promuovere e coltivare è quello
dell’accoglienza: creiamo un legame con i nostri clienti, offrendo loro un viaggio all’interno della boutique e della moda che diventa esperienziale e va ben oltre l’acquisto di un capo o un accessorio. In una cornice magica come quella di Palazzo Pugliese, i clienti hanno la possibilità di vivere un percorso, immergendosi nel mondo della moda maschile e femminile. Da noi brand iconici del lusso e brand di ricerca si mixano in modo armonioso. Questo è un aspetto particolarmente apprezzato da chi entra in boutique, oltre all’attenzione, gentilezza e professionalità del team che la anima.
Come vi rapportate con i brand con cui collaborate?
Siamo un luxury multi-brand store con oltre 250 brand internazionali e questo ci ha consentito nel tempo d costruire legami importanti con la maggior parte dei top brand che animano il mondo della moda e di cui ospitiamo le collezioni in boutique e online. Ci teniamo a tenere vivo e alimentare il rapporto con ognuno di loro, puntando sullo sviluppo di collaborazioni e attività di co-branding che mettano in risalto l’unicità e la cultura del bello. Palazzo Pugliese si presta come location ideale per organizzare eventi che spaziano dall’esclusività delle vetrine riservate e allestimenti interni dedicati, cocktail party a tema per presentare capsule o lanci di collezione. Nel 2022 abbiamo organizzato eventi in partecipazione con brand come Burberry, Stella McCartney e Orto Parisi, solo per citarne alcuni, mentre nel corso del 2023 abbiamo in programma due collaborazioni con brand di fama internazionale.
Come si fa ad essere competitivi nello sterminato mondo del web, in cui la concorrenza è più grande e agguerrita? Come si fa a trasmettere online l’idea di lusso che si percepisce quando si entra nello store fisico?
Online è sicuramente più difficile essere notati. Cerchiamo di essere fedeli a noi stessi divulgando la nostra pugliesità in tutti gli angoli del globo e mantenendo sempre uno stile riconoscibile agli occhi dell’utente attraverso le nostre vetrine digitali, ovvero il sito web e i social media. L’obiettivo principale è far vivere ai clienti online un’esperienza immersiva come quella che si vive entrando nella nostra boutique, creando esperienze sempre più “phygital”. A tal fine sfruttiamo diversi canali: abbiamo un buon posizionamento del nostro e-commerce anche in mercati internazionali, con spedizioni attive in oltre 250 Paesi, ed integriamo l’offerta del prodotto con una consulenza digitale e una comunicazione coordinata tra i diversi canali. Cerchiamo infine di stupire i nostri clienti con un packaging dal forte impatto visivo che renda riconoscibili le nostre radici.
Da quante persone è formato il vostro team?
In questo momento da circa 70 persone provenienti da tutta Italia, con un’età
media inferiore ai 35 anni. Investiamo molto nei giovani talenti, la nostra ricerca non si arresta mai in tal senso. Abbiamo un’azienda strutturata in settori, ciascuno con personale qualificato, e una squadra composta da profili senior e junior che si scambia competenze quotidianamente.
Avete difficoltà a selezionare personale qualificato?
Con la crescita degli ultimi anni abbiamo riscontrato alcune criticità nei processi di selezione: da un lato la difficoltà nel reperire sul territorio regionale profili professionali con specifiche competenze, dall’altro la complessità del processo di selezione di figure provenienti da altre regioni. Da qualche anno ci interfacciamo con la fuga di cervelli e questo tema ci è molto caro e ci spinge sempre di più a fare un lavoro capillare sul territorio, ricercando costantemente giovani talentuosi che vogliano mettersi in gioco. Crediamo fortemente nello sviluppo della Puglia affinché possa diventare, in futuro, una terra attrattiva per i giovani professionisti. Quello a cui Palazzo Pugliese aspira è essenzialmente creare valore, non solo profitto.
In generale, che periodo sta attraversando il settore della moda?
Il periodo storico che stiamo vivendo non è favorevole per la maggior parte
dei mercati. Tra questi anche quello della moda ha subito una crisi a causa dei
due anni di pandemia e della guerra in corso alle porte dell’Europa. L’instabilità dell’economia si riversa ovviamente anche nel nostro settore, ma stiamo cercando delle soluzioni ottimali per fronteggiare al meglio questo particolare momento.
Che progetti avete per il futuro?
Per il 2023 abbiamo un progetto molto importante in termini di investimento: stiamo ultimando i lavori della nostra nuova sede logistica, amministrativa e
commerciale che unirà tutti i comparti sotto un unico head quarter. La novità più grande è inerente alla logistica: abbiamo infatti progettato un sistema automatizzato con magazzini verticali, che consentirà una maggiore velocità nell’evasione degli ordini e nella ricerca del prodotto. Crediamo fortemente nell’integrazione della tecnologia nelle nostre operazioni quotidiane per favorire lo sviluppo in termini di volumi ma soprattutto in termini di qualità.
Intervista di Fabio Mollica – Foto di Paolo Pansini
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