Antonella Benedetto: ha fatto esperienza lontano dalla Puglia, poi è tornata ed ha aperto il Moonshine a Polignano a Mare, perché il suo sogno non è mai cambiato
Antonella Benedetto. Classe da vendere. Ballerina. BarChef. Manager. Boss del Moonshine. Sentinella Chartreuse.Donna. Entusiasmo e intuito le hanno indicato la strada. Dapprima sulle punte, come ballerina, già all’età di due anni. Poi a schiena dritta nelle prime esperienze dietro al bancone da determinata teenager.
Così è nata la sua passione alchemica. Tra Puglia e Basilicata. Possiamo dire ce l’avesse nel Dna: cresciuta nel locale di famiglia in cui ha fatto notare il suo talento e ha avuto i primi ruoli di responsabilità. A 21 anni il Karma ha fatto il resto: locale lucano di grande risonanza che brilla della sua stessa luce.
Poi un anno a Londra per sbarcare il lunario, dopo un breve passaggio su Milano. Infine sceglie di mettersi in gioco nella sua terra, la Puglia. Una Luna diversa, che poco da e tanto chiede. E da uno di quei raggi di luna nasce il
Moonshine. In via Roma 43, a Polignano a Mare. Un non luogo che fa parlare di se e scrive il suo nome dall’altra parte del bancone.
Nuova sfida, grande conquista, lo conoscono oramai in tanti il suo Bistrot di San Vito. La prima sensazione che si ha, entrandoci, è di accomodarsi a casa di amici simpatici e un po’ stravaganti. L’attenzione ai dettagli, i colori, i divani, le lampade, i fiori sul tavolo… Non c’è dubbio: femminilità. All’ombra dell’Abbazia, Antonella Benedetto guarda le spalle al Santo, mentre la Torre saracena scruta il futuro e assicura l’orizzonte.
La sala è il suo palcoscenico dove ancora, a volte, si muove sulle punte. Catturando l’attenzione dei clienti, estasiati dai suoi occhi, i movimenti delle mani, l’estrosità dei piatti, la bontà dei cocktail.
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