Forniture per gelaterie e pasticcerie con Vito Carulli
Azienda nata nel 2007 come agenzia di rappresentanze nel settore food, packaging e materie prime per Bari e provincia. Nel 2013 nasce la commerciale Carulli, operante sempre nello stesso settore. Oggi l’agenzia sviluppa il suo business in tre regioni, mentre la commerciale è attiva solo in Puglia e si avvale di 13 collaboratori.
Ultimo fatturato: 4 Milioni – Dipendenti: 18
“Credere sempre in se stessi: non esistono obiettivi irraggiungibili”
A che ora inizia a lavorare?
Alle 6 del mattino.
A che ora stacca?
Alle 20.30.
Meglio un master o l’esperienza sul campo?
Entrambi, sono combinazioni che insieme si completano.
Con che stile dirige la sua azienda?
Carismatico.
Qual è il suo motto?
Credere sempre in sé stessi: non esistono obbiettivi irraggiungibili.
Qual è la parola in cui più si identifica?
Perseveranza.
In cosa pensa di essere stato innovativo?
Nel dare fiducia ai giovani.
Quando ha capito che la sua idea imprenditoriale stava funzionando?
Alla fine del primo anno di attività, quando è arrivato il momento di tirare le somme e fare il bilancio annuale.
Ha letto libri di management?
No, ma mi piacerebbe avere tempo per farlo.
La chiave del suo successo?
Sacrificio e umiltà.
Ha mai fallito un obiettivo o chiuso un’azienda?
No.
Di chi si fida, a chi chiede consigli?
Mi fido di tutti i miei collaboratori, i consigli li chiedo a me stesso.
Qual è la parte più difficile del suo lavoro?
Non riuscire a trovare tempo libero da dedicare alla mia famiglia.
Quanto contano i mercati internazionali per la sua azienda?
Operiamo solo in ambito locale.
Fa bene un suo dipendente a non essere d’accordo con lei?
Certo.
La sua azienda supporta la comunità locale? Come?
Si, attraverso delle sponsorizzazioni.
Ha mai diversificato gli investimenti puntando su altri settori economici?
Si.
Come usa il web e i social per far crescere la sua azienda?
Investo molto nel web e nei social, abbiamo creato anche una pagina web dove chi è interessato può vedere e scegliere i prodotti che trattiamo.
Com’è cambiato, negli ultimi 10 anni, il settore in cui opera?
È cambiato molto nel servizio alla clientela, che è divenuto sempre più giornaliero.
E secondo lei cosa potrebbe cambiare ancora?
Si arriverà sicuramente a gestire delle piattaforme logistiche.
Cosa migliorerebbe della sua azienda?
Vorrei rendere i miei dipendenti più esperti e consci nel sapere dettagliatamente come utilizzare ogni prodotto da noi trattato, in modo da renderli autonomi nel poter supportare i clienti in qualunque richiesta di chiarimento.
Qual è il suo sogno nel cassetto?
Realizzare una struttura di cash and carry in città.
Ha mai investito in una startup creata da giovani imprenditori?
No.
Lo farebbe?
Certamente. Adoro i giovani e farei di tutto pur di farli restare nella propria terra di origine.
In che modo?
Supportandoli nella maniera necessaria e credendo fortemente nei loro progetti e idee.
Dia un consiglio a un giovane che decide di avviare una sua azienda.
Ho poco da consigliare. Del resto i giovani di oggi sono molto più bravi e svegli di quelli della mia generazione.
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