![\"Luciana](\"https:\/\/www.amazingpuglia.com\/wp-content\/uploads\/2023\/10\/DSCF8879-683x1024.jpg\")
<\/p>\n\u00abCon spirito di servizio, come ho sempre affrontato compiti e ruoli che mi sono stati affidati o che ho conquistato da me, ovvero come ogni normale cittadino\/cittadina che vuole realizzarsi nel lavoro, che ha a buon cuore il suo operato nella comunit\u00e0 e che dunque non perde mai di vista il senso collettivo del suo operato. Mi impegner\u00f2 a migliorare contesti operativi e attivit\u00e0 che sono nelle competenze della Camera di Commercio di Bari. Trovo che sia importantissimo il rapporto con il pubblico, la dimensione di front office del nostro ente nella creazione di nuove imprese e tutto questo passa inevitabilmente dal potenziamento dei Suap e quindi da una loro pi\u00f9 capillare diffusione nelle nostre due province. Armonizzare e semplificare quanto pi\u00f9 possibile le procedure \u00e8 nell\u2019interesse di tutti. Penso poi che sia altrettanto importante accompagnare le imprese all\u2019utilizzo dei fondi a loro disposizione, intendo tutte le misure di sostegno in un momento storico in cui ottenere credito e finanziamenti dalle banche non \u00e8 facile. Le imprese hanno bisogno, altres\u00ec, di essere indirizzate, accompagnate nei processi innovativi. Penso ad esempio alle Comunit\u00e0 energetiche. Ora, con le modifiche alla legge regionale, le procedure saranno pi\u00f9 semplici e gli aiuti della Regione pi\u00f9 consistenti. \u00c8 stato eliminato ogni elemento di contrasto tra le disposizioni regionali e quelle nazionali. Oltre all\u2019erogazione di contributi destinati a sostenere la realizzazione delle comunit\u00e0, sono previste iniziative per la formazione e il rafforzamento delle competenze degli enti locali e delle professionalit\u00e0 coinvolte nelle procedure di avvio, costituzione, gestione e animazione delle comunit\u00e0 energetiche. \u00c8 un ambito questo in cui la nostra Camera pu\u00f2 certamente fare qualcosa per accompagnare le imprese verso scelte di comunit\u00e0 con riguardo alle energie rinnovabili. Ultimo ma non meno importante: mi piacerebbe che la Camera di Commercio di Bari attuasse
\nil suo obiettivo statutario di \u201cpromozione generale degli interessi delle imprese\u201d nella massima cooperazione e collaborazione fra tutte le associazioni di categoria che siedono in Consiglio. Lavoriamo tutti per due obiettivi principali: far nascere nuove imprese e migliorare le performance di quelle gi\u00e0 esistenti, in ogni ambito e nel rispetto delle scelte dimensionali di ciascuna. C\u2019\u00e8 tanta competitivit\u00e0 l\u00ec fuori, il mercato \u00e8 vasto, abbiamo bisogno di tutte le nostre forze d\u2019insieme per fronteggiare gli ostacoli, i \u201ccigni neri\u201d sono sempre dietro l\u2019angolo e noi dobbiamo sentirci sempre pi\u00f9 parte di una comunit\u00e0 di interessi, altamente inclusiva e non divisiva. E questo pu\u00f2 essere possibile solo se lavoriamo tutti insieme, come se fossimo tutti parte di un\u2019unica associazione di rappresentanza\u00bb.<\/p>\n
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\u00abNe vedo molte di pi\u00f9 se cominciamo a parlare di economia del territorio, e
\ncio\u00e8 delle due province Bari e Bat, parte integrante del sistema Puglia. Il Turismo sta andando molto bene, la Puglia resta naturalmente una delle mete pi\u00f9 ambite, specialmente per chi arriva dall\u2019estero, non abbiamo ancora i dati del 2023 ma alla scorsa Bit le previsioni parlavano di 2,8 milioni di visite (+3,4%) per un totale di 12,5 milioni di presenze (+2%), nonch\u00e9 un aumento della spesa turistica del 2,8%, una cifra pari a 1,7 miliardi, rispetto al 2022. Come sarebbe andata quest\u2019estate lo si era capito anticipatamente dalla massiccia presenza turistica registrata negli aeroporti di Bari e Brindisi gi\u00e0 a partire da febbraio, con un aumento complessivo del 20,8% di passeggeri tra arrivi e partenze rispetto allo stesso periodo del 2022. Il successo turistico fa il paio con quello delle vendite all\u2019estero dei prodotti agricoli \u201cmade in Puglia\u201d, con un aumento del 41%, una cifra da record. Turismo e agroalimentare sono due facce della stessa medaglia, perch\u00e9 connessi alla nostra storia, alle nostre architetture e contesti naturalistici. Per numero di imprese e addetti l\u2019agricoltura delle terre di Bari e Bat resta un settore importantissimo, il primario si dice, e non a caso. Vantiamo produzioni di eccellenza, con primati di export di prodotti che sono anche simboli della nostra terra. Dobbiamo proteggerla questa terra, dobbiamo proteggerci, dobbiamo pensare a chi verr\u00e0 dopo di noi\u00bb.<\/p>\n
\u00abS\u00ec, \u00e8 importante accorciare le distanza fra campagna e citt\u00e0, attraverso un patto che crei occasioni di valorizzazione turistica dei contesti agricoli e che dunque dia altre possibilit\u00e0 all\u2019agricoltura, magari connesse con l\u2019artigianato e con il commercio, oltre lo sfruttamento intensivo. Bisogna avere sempre presente la salvaguardia e non lo snaturamento. Ritengo che per far ancora meglio nell\u2019accoglienza turistica occorra puntare sulla destagionalizzazione, il clima ce lo consente e sulla delocalizzazione. La Puglia non \u00e8 solo Salento e Valle d\u2019Itria, la Puglia ha un\u2019offerta vastissima anche pi\u00f9 a nord e penso al Parco dell\u2019Ofanto, a Castel Del Monte, alle cattedrali romaniche di Trani e Ruvo, alle gravine, all\u2019uomo di Altamura e a tanti altri luoghi che meritano di essere conosciuti e promossi attraverso mirate azioni promozionali e progetti dedicati per realizzare anche l\u00ec servizi di accoglienza turistica\u00bb.<\/p>\n
![\"Luciana](\"https:\/\/www.amazingpuglia.com\/wp-content\/uploads\/2023\/10\/Luciana-Di-Bisceglie3-680x1024.jpg\")
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\u00abCi stiamo facendo male da soli, con una campagna social e stampa autolesionistica. La Puglia pu\u00f2 e deve autorizzarsi anche un turismo d\u2019elite, questo rientra nelle scelte di chi fa impresa e non vuol dire che da noi si debbano prendere solo stangate. Vedo anzi il turismo d\u2019elite come un\u2019ulteriore fetta d\u2019offerta che pu\u00f2 contribuire a innalzare il Pil della regione. Poniamoci dunque il problema di offrire servizi adeguati a chi \u00e8 disposto a pagare di pi\u00f9. Ho girato molto nella breve pausa agostana e ho constatato che l\u2019offerta \u00e8 davvero varia. Dire che in Puglia ce n\u2019\u00e8 per tutte le tasche non \u00e8 un\u2019ovviet\u00e0. Siamo una regione con una costa molto vasta e con una zona interna altrettanto interessante e con un\u2019ospitalit\u00e0 accessibile ai pi\u00f9. Vanno promosse mete poco conosciute che gi\u00e0 esistono e che sono adombrate da quelle pi\u00f9 note\u00bb.<\/p>\n
\u00abCi sono settori pi\u00f9 in sofferenza di altri, penso al commercio, che nel rinnovato patto citt\u00e0-campagna pu\u00f2 trovare nuova linfa, attraverso il potenziamento dei Duc. Tutto pu\u00f2 andar meglio superando le divisioni fra comparti, nella programmazione politica prima e nei progetti poi, affinch\u00e9 nessuno resti indietro e tutti possano cogliere le tante opportunit\u00e0, come ho gi\u00e0 detto, accompagnati nell\u2019utilizzo delle risorse. Con l\u2019azienda speciale Bari Sviluppo stiamo realizzando la seconda edizione del progetto Futurae, che mira a favorire la nascita di nuove imprese di migranti e la conoscenza dei servizi camerali offerti agli aspiranti imprenditori\/imprenditrici migranti o alle imprese gi\u00e0 costituite da migranti. L\u2019iniziativa \u00e8 gratuita e si concretizza nell\u2019erogazione di informazioni, formazione, accompagnamento al business plan, assistenza alla costituzione di impresa, accesso al credito e mentoring\u00bb.<\/p>\n
\u00abS\u00ec, ma si pu\u00f2 sempre far meglio. La Camera di Commercio e la Regione Puglia collaborano stabilmente per alcuni progetti comunitari, penso alla Fiera della Creativit\u00e0 Rurale, ulteriore step del progetto Creative Hubs, a valere sull\u2019interegg Italia Grecia, che \u00e8 stato ospitato alla Fiera del Levante. Le \u201cIndustrie creative (CI)\u201d sono un settore molto dinamico e comprendono tutte le imprese che hanno come core business la capacit\u00e0 di creare. Creative@Hubs fa leva sul processo intellettuale e sociale di tale settore, per sviluppare nuove idee, processi e cluster valorizzando e connettendo il patrimonio culturale e naturale della Grecia occidentale e della Puglia, come un asset capace di stimolare la crescita economica e migliorare la qualit\u00e0 della vita. Teatri, cinema, arte, piante aromatiche, carnevale e tecnologie; turismo, cultura, ed economia creativa; produzioni agroalimentari per la valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, ittici, tipici e tradizionali. Ho citato questo progetto perch\u00e9 rappresenta meglio l\u2019idea di sviluppo a me pi\u00f9 caro, cio\u00e8 quello in cui abbiamo contaminazioni fra pi\u00f9 settori, per una crescita di sistema. Inoltre attraverso Unioncamere Puglia collaboriamo stabilmente con la Regione e per varie iniziative che vanno dall\u2019organizzazione delle pi\u00f9 importanti fiere in Italia e all\u2019estero alla formazione e alle attivit\u00e0 di certificazione: ultimo \u00e8 il bando \u201cUn\u2019impresa alla pari\u201d, che finanzier\u00e0 a sportello e con un meccanismo a rimborso le imprese pugliesi che otterranno la Certificazione di Parit\u00e0 (UNI\/PdR 125:2022). Ci stiamo occupando anche di sostenibilit\u00e0. \u201cIl valore della sostenibilit\u00e0\u201d \u00e8 un percorso formativo riservato a 25 aziende ed \u00e8 stato organizzato da Unioncamere Puglia\/EEN, in partenariato con l\u2019assessorato all\u2019Ambiente della Regione Puglia, la sede regionale dell\u2019Albo Gestori Ambientali e in collaborazione con le Camere di Commercio pugliesi ed Ecocerved. Il percorso si sta sviluppando in momenti formativi e laboratoriali e consentir\u00e0 alle aziende di elaborare in autonomia, ma in modo guidato e semplificato, il bilancio di sostenibilit\u00e0, secondo i criteri ESG (Environmental, Social, Governance). In sintesi si tratta di un percorso gratuito di affiancamento per l\u2019autovalutazione sulla sostenibilit\u00e0 aziendale, rivolto a tutte le aziende della regione.<\/p>\n
![\"Luciana](\"https:\/\/www.amazingpuglia.com\/wp-content\/uploads\/2023\/10\/DSCF8872-683x1024.jpg\")
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\u00abNon posso non dare al risultato della mia elezione un significato di traguardo collettivo, nel lungo percorso dell\u2019emancipazione femminile. Oggi rivesto quel ruolo in nome e per conto di tutte le donne impegnate da sempre nel mondo delle imprese e del lavoro in genere, fra mille difficolt\u00e0 e pochi sostegni, e che ogni giorno devono armonizzare i diversi ruoli della loro vita. Molto s\u2019\u00e8 fatto ma altrettanto c\u2019\u00e8 da fare per il raggiungimento della parit\u00e0 di genere. Ci sono degli obiettivi di quote stabiliti da una direttiva comunitaria e che vanno raggiunti entro il 2026. Tutti dovrebbero interpretare le quote di genere al di l\u00e0 delle percentuali, riconoscendo in esse lo strumento per aumentare lo standard culturale nell\u2019ambito del mondo imprenditoriale. Dobbiamo ancora raggiungere la parit\u00e0 salariale\u2026 Fin quando il lavoro continuer\u00e0 a essere considerato solo in chiave di performance economica, la relazione fra lavoro e processo vitale non acquisir\u00e0 un altro punto di vista, importantissimo per interrompere la crisi demografica che \u00e8 anche un grande problema economico, una seria ipoteca sul nostro futuro\u00bb.<\/p>\n
\u00abSostanziale e sostanzioso, nonostante la crisi internazionale, l\u2019instabilit\u00e0 dei mercati, i fronti di guerra e gli strascichi della pandemia. Abbiamo costruito molta ricchezza ma non abbiamo arrestato l\u2019avanzata della povert\u00e0. Siamo una regione del Sud particolarmente effervescente nella creazione d\u2019impresa, abbiamo poli innovativi eccellenti, ma non possiamo non pensare al fatto che in dieci anni la popolazione pugliese degli under 34 ha perduto 139.832 unit\u00e0. Il fenomeno della disoccupazione all\u2019inverso non si arresta, perch\u00e9 mancano figure specialistiche ma non solo quelle. \u00c8 ora di occuparsi seriamente della formazione professionale, con azioni di orientamento nelle scuole prima e poi con corsi di studio universitario e tecnico professionale che rispondano alla domanda di una regione che deve ancora dare il meglio di s\u00e9\u00bb.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Parla Luciana Di Bisceglie, la nuova presidente dell\u2019Ente, che ha preso il posto del compianto Alessandro Ambrosi. \u00abLavoriamo tutti per due obiettivi principali: far nascere nuove aziende e migliorare le performance di quelle gi\u00e0 esistenti\u00bb Con che spirito presieder\u00e0 l\u2019ente? \u00abCon spirito di servizio, come ho sempre affrontato compiti e ruoli che mi sono stati affidati o che ho conquistato da me, ovvero come ogni normale cittadino\/cittadina che vuole realizzarsi nel lavoro, che ha a buon cuore il suo operato nella comunit\u00e0 e che dunque non perde mai di vista il senso collettivo del suo operato. Mi impegner\u00f2 a migliorare […]<\/p>\n","protected":false},"author":4,"featured_media":8447,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[144],"tags":[],"yoast_head":"\n