{"id":7826,"date":"2023-06-15T11:49:45","date_gmt":"2023-06-15T09:49:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.amazingpuglia.com\/?p=7826"},"modified":"2023-06-17T11:52:40","modified_gmt":"2023-06-17T09:52:40","slug":"giulio-perrone-editore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.amazingpuglia.com\/giulio-perrone-editore\/","title":{"rendered":"Giulio Perrone Editore: Libri che sanno anche di Puglia"},"content":{"rendered":"
In occasione dei 18 anni dalla creazione della Giulio Perrone Editore ho avuto il piacere di incontrare il fondatore della casa editrice romana, Giulio Perrone, che mi ha parlato della sua storia, dei suoi progetti e di due libri legati alla Puglia.<\/p>\n
Il percorso \u00e8 nato da una passione e da un interesse per i libri che in me ci sono sempre stati e che mi hanno accompagnato fin da ragazzo quando ho esordito in radio parlando di libri. Era un momento storico in cui a Roma c\u2019era un clima molto positivo intorno al mondo dei libri. C\u2019era la possibilit\u00e0 in quel momento, anche grazie al lavoro di alcuni colleghi che avevano preparato il campo, di dar vita a progetti editoriali. L\u2019idea da subito \u00e8 stata quella di puntare sulla narrativa italiana. E quello ha caratterizzato da sempre la nostra casa editrice che ha avuto la possibilit\u00e0 di scoprire e di intercettare autori emergenti come Paolo di Paolo, Chiara Valerio, Giorgio Nisini. Giovani autori che hanno esordito con noi. Abbiamo avuto l\u2019opportunit\u00e0 di coinvolgere anche scrittori gi\u00e0 affermati come Dacia Maraini, Ugo Ricciarelli, Lidia Ravera e tanti altri che all\u2019inizio del percorso hanno creduto nella nostra casa editrice e ci hanno supportato.<\/p>\n
Un aspetto che sicuramente \u00e8 cambiato \u00e8 quello legato alla comunicazione e alla promozione dei libri. I social stanno diventando importantissimi e acquisiscono giorno dopo giorno un peso sempre maggiore. E-book e audiolibro non hanno tolto nulla, anzi a mio avviso hanno arricchito l\u2019offerta fornendo strumenti innovativi per il lettore. Per fronteggiare il cambiamento abbiamo inserito una nuova figura all\u2019interno del gruppo di lavoro, quella del social media manager. \u00c8 un ruolo diventato fondamentale al pari dell\u2019ufficio stampa.<\/p>\n
Questa contrapposizione forse era pi\u00f9 forte e pi\u00f9 sentita quando abbiamo iniziato. Oggi si \u00e8 molto attenuata. L\u2019editoria indipendente \u00e8 pi\u00f9 diffusa dappertutto e cerca di ritagliarsi degli spazi che sono vitali. Proprio nella narrativa c\u2019\u00e8 la possibilit\u00e0 per le case editrici indipendenti, come la Giulio Perrone, di avere margine di manovra perch\u00e9 c\u2019\u00e8 la possibilit\u00e0 di sperimentare, di esplorare, di cercare nicchie e spazi in cui si pu\u00f2 lavorare bene trasformando quello che pu\u00f2 essere un apparente problema di dimensione in un vantaggio competitivo.<\/p>\n
Noi cerchiamo di avere un\u2019attenzione forte per i libri. Dal lato del contenuto ma anche del prodotto perch\u00e9 cerchiamo di proporre un oggetto culturale in cui il contenuto resta ovviamente sovrano ma in cui \u00e8 molto importante l\u2019attenzione che dai al prodotto finito. Cerchiamo di mantenere un equilibrio perfetto tra qualit\u00e0 del contenuto e il valore del prodotto artigianale finito. E ci siamo resi conto che al lettore piace avere in casa un libro che non solo sia piacevole da leggere ma anche da maneggiare.<\/p>\n
Abbiamo avuto la fortuna nel 2018 di affidare a Maurizio Ceccato il ruolo di Art Detector e con il suo lavoro \u00e8 stato possibile ricostruire tutta la linea grafica della casa editrice partendo anche dal logo. Maurizio ha fatto un lavoro straordinario di ricostruzione dell\u2019immagine della nostra casa editrice e delle varie collane. Nel corso del 2022 la veste grafica \u00e8 stata affidata a Claudia Intino, attuale Art Director. Lo scopo \u00e8 quello di continuare a garantire ai lettori la fruizione di un prodotto contenutisticamente valido e il piacere di avere tra le mani un \u201coggetto-libro\u201d ben fatto che appaia quasi artigianale.<\/p>\n
Una casa editrice indipendente deve sempre avere uno sguardo particolare
\nverso i giovani scrittori. Se \u00e8 vero infatti che abbiamo sempre avuto una forte
\nattenzione verso le proposte che ci arrivano dagli addetti ai lavori \u00e8 altrettanto vero che siamo costantemente attenti anche al singolo autore che ci propone direttamente qualcosa. Vogliamo continuare a scoprire autori che abbiano qualcosa di nuovo e di interessante da raccontare. Riteniamo che per una casa editrice come la nostra ricerca e scouting siano due aspetti fondamentali.<\/p>\n
La nostra programmazione \u00e8 basata su un lavoro che andiamo a costruire anno per anno attraverso tutto lo sviluppo che riserviamo alle varie collane. Cerchiamo il pi\u00f9 possibile di pianificare e definire tutto per tempo seguendo le linee che ci diamo in fase di programmazione. Nel caso di alcune collane come \u201cpassaggi di dogana\u201d \u00e8 pi\u00f9 semplice perch\u00e9 c\u2019\u00e8 una programmazione che parte da lontano, in alcuni casi anche da due anni prima rispetto alla pubblicazione. Si tratta di una raccolta di guide letterarie concepite come narrativa di viaggio pi\u00f9 che come guide turistiche tradizionali che, seguendo le tracce degli scrittori, ci conducono alla scoperta dei luoghi. In narrativa si lavora anche in base alle proposte che arrivano. Esiste uno spazio riservato appositamente gli autori emergenti e dove \u00e8 possibile anche sperimentare. Questo \u201cspazio\u201d ha un nome e un proprio marchio: L\u2019erudita.<\/p>\n
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La Giulio Perrone Editore da sempre ha avuto un rapporto privilegiato con il Sud e in particolar modo con la Puglia. Abbiamo pubblicato un libro dedicato alla Bari di Carofiglio e un libro di Gabriella Genisi. Lo stesso Andrea Donaera, autore leccese \u00e8 stato pubblicato da Erudita, addirittura con la poesia.<\/p>\n
Queste due raccolte di racconti sono due progetti molto interessanti che ci
\nhanno permesso di raccontare la Puglia in modo speciale. Attraverso il rapporto con i luoghi in Cartoline di Puglia e con il cibo in Lu Lauru. I brevissimi racconti che compongo \u201cCartoline dalla Puglia\u201d lasciano scoprire al lettore l\u2019anima di questa regione affacciata sul mare, le sue tradizioni, le sue bellezze naturali, i suoi sapori. Tra queste meraviglie, gli autori raccontano la loro infanzia, la loro vita tra le terre pugliesi, descrivono storie d\u2019amore terminate o mai finite, riscoprono memorie perdute. Con \u201cLu Lauru\u201d abbiamo fatto qualcosa in pi\u00f9. Abbiamo chiesto agli autori di inviarci dei racconti e delle ricette. Raccontare storie: questo \u00e8 quello che fa la cucina. Un\u2019antologia in cui scrittori pugliesi hanno raccontato storie a cui hanno abbinato ricette di tutti i tipi, dagli antipasti al dolce. La cucina pugliese non ha eguali e queste storie raccontano una Puglia meno patinata e pi\u00f9 intima.<\/p>\n
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Un\u2019idea \u00e8 sicuramente quella di continuare a lavorare su Passaggi di dogana, che potenzieremo ancora. Poi vogliamo insistere sulla narrativa italiana e metterla ancor di pi\u00f9 al centro della nostra linea editoriale. Continueremo a fare tutto quello che facciamo ma questi due canali sono quelli a cui vogliamo dedicare le nostre maggiori energie. E poi ci sono i sogni legati a questa stagione. Siamo molto legati a Diario di un\u2019estate marziana di Tommaso Pincio (pseudonimo di Marco Colapietro). \u00c8 un libro a cui sono personalmente molto affezionato e sono grato all\u2019autore per averlo pubblicato con la nostra casa editrice. Sono certo che ci regaler\u00e0 ulteriori soddisfazioni.<\/p>\n
di Piero Meli<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Intervista a Giulio Perrone, fondatore dell’omonima azienda che d\u00e0 spazio ai giovani autori e pubblica volumi \u00abpiacevoli da leggere ma anche da maneggiare\u00bb In occasione dei 18 anni dalla creazione della Giulio Perrone Editore ho avuto il piacere di incontrare il fondatore della casa editrice romana, Giulio Perrone, che mi ha parlato della sua storia, dei suoi progetti e di due libri legati alla Puglia. La Giulio Perrone Editore \u00e8 una casa editrice indipendente nata nel 2005. Qual \u00e8 stato l\u2019impulso che ti ha portato a fondare una casa editrice? Il percorso \u00e8 nato da una passione e da un […]<\/p>\n","protected":false},"author":4,"featured_media":7829,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[144],"tags":[365],"yoast_head":"\n