PEOPLE: GIACINTO FIORE E PASQUALE VISCANTI
I due altamurani creatori della “AI Week” e della comunità “IA Spiegata semplice” sono tra i massimi esperti italiani della novità tecnologica che rivoluzionerà diversi settori dell’economia e le nostre vite.
Rendere l’Intelligenza Artificiale comprensibile e accessibile a imprenditori, manager e professionisti che vogliono integrarla nei loro processi aziendali: è questo l’obiettivo degli altamurani Giacinto Fiore e Pasquale Viscanti, divulgatori ed esperti di Intelligenza Artificiale, fondatori di “IA Spiegata Semplice”, la più grande community italiana dedicata all’Intelligenza Artificiale, che oggi conta migliaia di membri tra imprenditori, esperti di tecnologia e appassionati. Attraverso questa piattaforma, creano contenuti divulgativi, organizzano eventi formativi e forniscono strumenti concreti per capire e applicare l’IA nel business. Fiore e Visconti sono anche gli organizzatori della “AI Week”, il più grande evento in Europa sull’Intelligenza Artificiale, che giunge quest’anno alla sesta edizione, e hanno lanciato “AI Play”, una piattaforma video on-demand considerata la “Netflix dell’AI”.
Come vi siete conosciuti?
Ci siamo conosciuti nella nostra città quando le nostre esperienze professionali si sono intrecciate, portandoci a collaborare e a sviluppare progetti a quattro mani, fino a scoprire un interesse comune: l’Intelligenza Artificiale come strumento per trasformare le aziende e creare nuove opportunità imprenditoriali. Da quel momento abbiamo deciso di unire le forze per divulgare e promuovere la conoscenza dell’IA in modo accessibile e concreto, ed è così che è nata nel 2019 “IA Spiegata Semplice”.
Come e quando è nata la vostra passione-interesse per l’IA?
Nasce dall’osservazione di come questa tecnologia stesse rapidamente trasformando il mondo del lavoro e delle imprese. All’inizio, l’IA sembrava una cosa per pochi esperti, ma man mano che approfondivamo, ci siamo resi conto che il vero problema non era la tecnologia in sé, ma la sua comprensione. Molti imprenditori e manager non sapevano come applicarla concretamente nei loro settori. Abbiamo quindi deciso di colmare questo divario: da un lato studiando sempre di più le applicazioni pratiche dell’IA e dall’altro spiegandole in modo semplice, chiaro e orientato al business. La nostra missione è far capire che l’IA non è una minaccia, ma un’opportunità da sfruttare con consapevolezza.
Avete avuto difficoltà a trovare professionisti disposti a parlare sul vostro sito web?
Inizialmente, come in ogni nuovo progetto, abbiamo affrontato delle sfide nel coinvolgere professionisti di rilievo. Tuttavia, grazie alla crescita della nostra community e alla credibilità acquisita, molti esperti hanno mostrato interesse a collaborare con noi, contribuendo con le loro competenze e testimonianze.
Probabilmente siete stati i primi a parlare ed occuparvi di AI, oggi ne parlano tutti, forse anche senza averne le giuste competenze. La cosa vi dà fastidio?
Più che fastidio, proviamo un mix di soddisfazione e preoccupazione. Siamo contenti che l’Intelligenza Artificiale sia diventata un argomento di interesse generale, perché significa che sempre più persone ne riconoscono il valore. Tuttavia, notiamo che spesso il tema viene trattato con superficialità o allarmismo, senza una reale comprensione di cosa sia l’IA e di come funzioni davvero. Noi continuiamo a lavorare per offrire contenuti di qualità, basati su dati e applicazioni concrete, per aiutare le persone a orientarsi in questo mondo senza farsi influenzare da falsi miti o disinformazione.
Avendo fatto dell’AI il vostro lavoro, immaginiamo che non siete tra quanti vedono in essa più pericoli che opportunità?
Esatto, vediamo nell’Intelligenza Artificiale un’enorme opportunità per migliorare processi aziendali e creare valore. Siamo consapevoli dei potenziali rischi, infatti crediamo che la chiave stia nel trovare un equilibrio tra innovazione e regolamentazione, assicurandosi che l’IA venga sviluppata ed utilizzata in modo etico e sostenibile.
Dove vedete più opportunità nell’uso dell’IA?
L’IA ha il potenziale per trasformare praticamente ogni settore, ma le opportunità più promettenti si trovano in ambiti come la sanità, dove può rivoluzionare la diagnostica, migliorare la personalizzazione delle terapie e supportare i medici con assistenti virtuali avanzati. Nell’agricoltura, l’Intelligenza Artificiale consente di monitorare le coltivazioni in tempo reale, ridurre gli sprechi e ottimizzare la produzione. In finanza, invece, sta già rivoluzionando il settore con sistemi di analisi predittiva, automazione delle operazioni e rilevamento delle frodi sempre più sofisticato. Il marketing e le vendite stanno beneficiando dell’IA grazie alla personalizzazione delle campagne pubblicitarie e all’uso di chatbot intelligenti in grado di migliorare l’interazione con i clienti. Infine, nel settore industriale e manifatturiero, l’IA sta ottimizzando la produzione attraverso la manutenzione predittiva e l’automazione avanzata, aumentando l’efficienza e riducendo il consumo di risorse.
E dove si nascondono i pericoli?
I rischi principali derivano dall’uso improprio e dalla mancanza di regolamentazione. Uno dei pericoli più concreti è il rischio di bias e discriminazione, poiché gli algoritmi, se non addestrati correttamente, possono riflettere e amplificare pregiudizi già esistenti nella società. La questione della privacy e della sicurezza sono altrettanto rilevanti: l’IA raccoglie e analizza enormi quantità di dati personali, il che solleva preoccupazioni sulla protezione e sull’uso etico di queste informazioni. Infine, un pericolo crescente è rappresentato dai deepfake e dalla manipolazione dell’informazione, con contenuti artificialmente generati sempre più difficili da distinguere dalla realtà, alimentando il rischio di disinformazione e frodi.
A maggio ci sarà la nuova edizione dell’AI Week: come sarà e che novità avete previsto?
A maggio si terrà una nuova edizione di “AI Week”, che quest’anno raggiunge un livello ancora più ambizioso, sia in termini di contenuti che di dimensioni. L’evento avrà luogo a Milano Fiera Rho nei giorni 13-14 maggio. Per questa edizione abbiamo previsto due grandi sale plenarie: una più ispirazionale, dedicata alla visione e al futuro dell’IA, e una più tecnica, pensata per chi vuole approfondire le applicazioni concrete e le innovazioni più avanzate. Accanto a queste, ci saranno otto sale workshop in cui i partecipanti potranno entrare in contatto diretto con esperti, startup e aziende, per capire come applicare l’IA nei loro settori. Abbiamo ampliato anche le aree dedicate al networking, spazi di confronto tra professionisti e zone relax pensate per faci- litare lo scambio di idee. Per quanto riguarda gli speaker: tra gli ospiti di quest’anno ci saranno figure di spicco come Zack Kass, ex responsabile delle strategie Go-To-Market di OpenAI, Rory Flynn, esperto di Midjourney, Alec Ross, imprenditore e autore di fama internazionale, e Paolo Ardoino, Ceo di Tether. Con una partecipazione attesa di oltre 15.000 persone in due giorni, “AI Week 2025” sarà un evento senza precedenti in Europa, non solo per la sua portata, ma per l’impatto che avrà nel promuovere la cultura dell’Intelligenza Artificiale e il suo sviluppo nel nostro Paese. Vi aspettiamo!
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