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Il vintage come stile di vita

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vintage cover

Quella di Giulia Josè Conte è un’ossessione. Ed è diventata un business.

Klubhunts è la creatura di Giulia José Conte, designer pugliese originaria di Torchiarolo (Brindisi) che dopo essersi laureata in Industrial Design ha vissuto tra Copenhagen, Londra e Milano per poi tornare a vivere in Puglia nel 2020. È un business centrato sul riuso e sul recupero di oggetti che solitamente finiscono in di- scarica, e che spesso conservano una grande bellezza ed anche un certo valore.

klubhunts catalogo vintage

Come nasce l’idea di Klubhunts?

Klubhunts è nato ufficialmente nel 2023 ma è diventato un progetto a tempo pieno nel 2024. Nasce sicuramente dal collezionismo, una mia passione (e anche “condanna”, non c’è mai abbastanza spazio per tutte le meraviglie che trovo!). Quando ho compreso l’unicità del vintage e del fatto che i pezzi che trovavo fossero sopravvissuti per generazioni prima di arrivare a me -magari posseduti solo da poche persone al mondo – è diventata un’ossessione e uno stile di vita. Il fatto che ogni oggetto di uso quotidiano possa essere acquistato anche vintage invece che di nuova produzione è il mio goal principale, per far sì che la mentalità della mia community e nel tempo di tutti sia quella di acquistare prima di tutto vintage e poi nuovo per la propria casa.

Come ha iniziato a vendere?

La mia collezione era diventata così vasta che ho iniziato a postare su Instagram alcuni dei miei prodotti e c’è subito stato grande interesse nella selezione di oggetti che proponevo. Poi i miei clienti local hanno iniziato a voler vedere la collezione nella loro interezza per poter selezionare più pezzi nello stesso round di acquisti, così ho trasformato il mio garage in uno showroom, uno spazio per immergersi nel mondo Klubhunts e poter ammirare i prodotti dal vivo. Successivamente, ho lanciato l’ecommerce klubhunts.com in modo da poter offrire un’esperienza completa anche ai miei clienti stranieri.

Come trova i pezzi vintage?

All’inizio compravo tantissimo in viaggio, alcune tappe fisse sono sempre state Madrid e Londra, poi ho iniziato a esplorare sempre di più il mio territorio e ora l’80% dei miei pezzi proviene dalla Puglia o zone limitrofe. Ad esempio la “cultura del sud” del corredo del matrimonio ha fatto sì che tutte le famiglie ne custodissero almeno uno nel corso del tempo, costituito spesso da splendidi set di piatti, calici e argenteria. Adoro scovare i pezzi dal vivo e lasciarmi del tempo per creare un legame con questi oggetti e selezionarli al meglio.

klubhunts catalogo vintage

È un mercato in crescita?

Decisamente, il tema del vintage non è più solo un trend ma è entrato a fare parte della quotidianità e mentalità di moltissime persone. Il tema del consumismo spropositato del fast fashion, ad esempio, può essere abbattuto o contrastato comprando vintage. È meraviglioso pensare che oggetti prodotti più di 40 anni fa possano trovare una nuova vita dopo tanto tempo: immagina di avere in casa oggetti unici che nessun altro avrà nella propria, non è bellissimo? Poi sicuramente c’è questa tendenza a tornare ad apprezzare le usanze del passato, come i farmers market, le vacanze in posti remoti, e ovviamente i mercatini vintage.

Che progetti ha per il futuro?

Sicuramente espandere il brand e con esso il team. Il nostro obiettivo principale è continuare a crescere come punto di riferimento per gli appassionati di oggettistica vintage e di design. Stiamo lavorando su diversi fronti per espandere Klubhunts, presto scoprirete tutte le novità! Stiamo anche considerando l’opportunità di espanderci in mercati internazionali. Non ci poniamo limiti, il nostro obiettivo è diventare un marchio di culto per chiunque ami il bello e l’unico.

KLUBHUNTS STREET PARTY

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