Era un sogno ma anche un grosso azzardo, perché un conto è aprire
a Milano, un altro tentare la carta della Grande Mela, la metropoli delle metropoli, con i suoi costi assurdi e un ricambio di locali che non ha eguali al mondo. Ma i fratelli leccesi Andrea e Daniele Vetrugno, evidentemente, quando si mettono in testa una cosa la portano sempre a termine. E così nei mesi scorsi hanno aperto le porte di Cantiere Hambirreria New York, in Kenmare Street, nell’East Village, il quartiere che più rappresenta l’anima multietnica di Manhattan. È il Cantiere numero tre, dopo l’head quarter di Lecce e il locale aperto a Milano. E la partenza è stata incredibilmente eccezionale, a dispetto di quanti ritenevano fosse una follia il solo pensare di andare a vendere hamburger pugliesi nella capitale dei burger.
Perché New York?
Perché è la città che ha ispirato il progetto Cantiere. A Lecce abbiamo voluto portare un angolo di America. Oggi abbiamo fatto il contrario.
È stato facile aprire a Manhattan? Che problemi avete avuto?
Non è stato assolutamente facile, a causa delle diverse abitudini e usanze. Però il peggio è passato.
Come siete stati accolti?
Alla grandissima! Davvero non ci aspettavamo neanche noi tanto calore e questo attaccamento al nostro brand sia da parte degli americani che di tutti gli italiani che vivono qui o che vi arrivano per vacanza o per brevi soggiorni di lavoro.
Non è una follia pensare di vendere burger agli americani?
Assolutamente no. Solo chi non ha visione poteva pensarlo. D’altronde io dico sempre che per fare la differenza devi vedere ciò che la gente non vede. In America il primo pasto è l’hamburger, lo mangiano a tutte le ore, e per gli italiani e i prodotti italiani escono matti! Però ancora nessuno aveva pensato di fare un’hamburgeria italiana. Quella è stata la nostra visione.
Siete contenti di come sta andando?
Sì, molto contenti fin dal primo giorno. E poi il nostro arrivo è stato percepito come un concetto molto forte per la città, motivo per cui siamo usciti sul New York Times e su tante altre testate importanti. Anche la Nbc è venuta a trovarci.
I prossimi obiettivi?
Ci arrivano puntualmente proposte di ogni tipo per nuove aperture. Però in questi momenti bisogna essere equilibrati e fare le scelte migliori. Provando a migliorarsi giorno dopo giorno
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