Nato a Molfetta il 21 maggio 1997, la sua passione per la musica nasce durante i primi anni di scuola e col passare del tempo diventa un grande amore, uno di quelli che ti fa battere forte il cuore e va di pari passo con le prime cotte. Giuseppe de Candia inizia a realizzare i suoi sogni, incide le prime canzoni e i primi dischi, nel 2013 pubblica “Angeli in blue jeans”, un disco da lui definito “sperimentale”, prodotto ed arrangiato autonomamente. Vende le copie nei negozietti della sua città, Bisceglie. Negli anni seguenti mette su una band con alcuni musicisti dell’orchestra del liceo, suonano nei locali della città e dei paesi limitrofi. Sono tutti diciottenni e anche dieci euro a testa, grazie alla musica, la loro passione, sembrano mille.
Due anni dopo Giuseppe pubblica il suo secondo disco, “Il Viaggio”, sempre autoprodotto e arrangiato da lui.
Un disco che denota una prima significativa maturazione sia musicalmente, sia nei testi. Inizia così la gavetta da cantautore, si esibisce, però, solo a livello locale ed un diciottenne non può che sognare altri spazi, desiderare di respirare aria diversa, nuovi orizzonti.
Nei suoi pensieri c’è Bologna e il desiderio di viverci appena terminato il liceo. Quasi all’improvviso tutto sembra rallentare, incontra la sua prima ragazza, le sue attenzioni sono per lei, il tempo, le energie, la mente, il cuore, sono così i primi amori, ti tolgono il respiro. Poco dopo termina il liceo, anche la prima storia d’amore è al capolinea e Giuseppe riprende in mano i suoi sogni, rimasti a sonnecchiare nel cassetto.
Riparte con grinta verso i prossimi traguardi, riprende a scrivere, è il periodo in cui nasce “Musical.ly”, adesso diventato “Tiktok”, una vetrina pazzesca per chi faceva arte. Cominciava, così, ad essere seguito e a suonare in giro in occasione di eventi. Il sogno di suonare anche fuori dai confini di regione inizia pian piano a prendere forma, sono gli anni tra il 2017 ed il 2020, protagonisti sono esclusivamente lui e la sua chitarra.
Scopre una nuova passione, forse anche questa innata, il cinema. Inizia a scrivere
il suo primo cortometraggio, “Scrivimi per sbaglio”, che viene presentato al pubblico nel 2022, prende parte a molti festival di cinema indipendente, ricevendo numerosi riconoscimenti inaspettati. Il pubblico lo apprezza molto, le critiche sono positive, Giuseppe ne riceve la carica e la spinta per proseguire, senza mai dimenticare la musica.
Il cinema rappresenta per lui una rinascita, è respirare aria di libertà, è la felicità che non provava da tempo. Nel frattempo inizia a frequentare Roma, per poi trasferirsi a marzo 2023, lavora ad un nuovo cortometraggio, “E prometto di esserti Fedele sempre”, nel quale cura ogni dettaglio con maggior attenzione.
È il 28 Novembre 2023 quando esce il terzo disco, “La fortuna di amare”, questa volta prodotto da Filadelfo Castro e suonato da splendidi musicisti, come Jacopo Carlini, Matteo Carlini, Enzo Messina ed Edoardo Papagni. Lo considera il suo primo vero disco e programma due date nei teatri, a Roma il 6 Aprile e a Bisceglie l’11 Maggio. Quello nei teatri è sicuramente un grande passo in avanti rispetto al piccolo locale, Giuseppe è emozionatissimo, un bel traguardo davvero!
La vita a Roma è un’altra cosa, oltre ad essere indipendente, è cresciuto molto dal punto di vista artistico e umano, ha avuto la possibilità di suonare tantissimo durante il 2023 e di farsi conoscere ad un pubblico diverso, più attento. Durante il suo percorso ha preso anche tante porte in faccia, e, anche se fanno male, sono quelle che spronano a continuare, ad andare avanti e a credere in se stessi, di certo non gli manca l’intraprendenza e l’entusiasmo. Ha due grandi sogni nel cassetto: un featuring con Luca Carboni e realizzare un film con Fabio de Luigi. Due artisti che ama follemente. In fondo il suo sogno più grande è vivere d’arte.
Testo di Mita Valerio
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